<<Siamo irrimediabilmente diversi, ed è bello incontrare gente diversa, ma forse è impossibile capirla fino in fondo.>>.
Enrico Brizzi
da "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", Mondadori, (1996)
<<Siamo irrimediabilmente diversi, ed è bello incontrare gente diversa, ma forse è impossibile capirla fino in fondo.>>.
Enrico Brizzi
da "Jack Frusciante è uscito dal gruppo", Mondadori, (1996)
<<Ciò che chiamiamo "universo" è il complemento mutevole di una conoscenza che pur diventando via via più adeguata rimane sempre incompleta.>>.
Milton Karl Munitz
da "Spazio tempo e creazione", Taylor Torino, (1959)
<<La scelta della strada maggiormente idonea per eseguire i calcoli dovrebbe essere lasciata, come è ovvio, alla libera iniziativa di chi calcola.>>.
Zoltan Pal Dienes
da "Numeri e operazioni", Giunti Marzocco, (1980)
<<La semplice attenzione al calcolo può sfociare in attività didattiche prive di chiare motivazioni>>.
Zoltan Pal Dienes
da "Numeri e operazioni", Giunti Marzocco, (1980)
<<Dobbiamo allora studiare e studiare molto con intelligenza e ragione, senza dimenticare il corpo e le emozioni che tanto condizionano e orientano le nostre percezioni di ciò che accade.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<Stare sempre e comunque dalla parte della vittima a prescindere dal campo di appartenenza>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<Possedere più parole ci aiuta a pensare meglio.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<La guerra è il peggior tradimento dell'infanzia.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<Per riconoscersi in una comunità [...] occorre una fiducia che oggi si è smarrita.>>.
Piero Angela
da "Dieci cose che ho imparato", GEDI, (2024)
<<L'emotività non solo provoca attenzione, ma [...] permette la fissazione del ricordo.>>.
Piero Angela
da "Dieci cose che ho imparato", GEDI, (2024)
<<La cultura ha una nemica terribile, continuamente appostata dietro l'angolo, [...] la noia.>>.
Piero Angela
da "Dieci cose che ho imparato", GEDI, (2024)
<<In fondo, tutto dipende da quale importanza si vuole dare all'educazione.>>.
Piero Angela
da "Dieci cose che ho imparato", GEDI, (2024)
<<Credo sia necessario per coloro che insegnano essere consapevoli di quanto il corpo, il comportamento e l'esempio educhino assai più delle parole>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<E ci siamo arrivati attivando ciò che più ci sta a cuore: il metterci in gioco confrontandoci e accendendo il nostro desiderio di conoscere.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<La narrazione orale che credo sia utile sperimentare a scuola è innanzitutto una festa.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<I nostri pensieri vivono confinati dentro i limiti del linguaggio che possediamo e questo è il motivo per cui favorire l'arricchimento linguistico e l'aumento delle parole che siamo in grado di utilizzare è il primo compito democratico a cui è chiamata la scuola.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<Regalarsi parole è il più significativo scambio di doni tra generazioni>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<Ci sono parole per capire le quali bisogna fare un viaggio con gli occhi e sapere aspettare.>>.
Franco Lorenzoni
da "Educare controvento", Sellerio, (2023)
<<Accettare l'idea che sbagliare non è una catastrofe ma un passaggio fondamentale [...], Un modo per diventare persone migliori.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<La gente tende a essere disturbata dall'incertezza. Le affermazioni categoriche fanno da ansiolitico, ma producono pessime previsioni e non consentono, in sostanza, di decifrare la complessità.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Quando hai un problema che non riesci a risolvere, prova a fare esattamente il contrario di come si è sempre fatto. Ignorando l'opinione degli altri, esperti inclusi.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Riconoscere gli errori dimostra che l'autostima può essere mantenuta anche in presenza di imperfezioni, difetti, errori appunto.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Gli errori, i fallimenti, le cadute [...] ci fanno più consapevoli dei nostri limiti ma anche delle nostre potenzialità, e ci preparano a nuove sfide.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Cadere con grazia e consapevolezza richiede umiltà e intelligenza nella vita ma può riservare sorprese e conseguenze felicemente paradossali.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Diventare bravi a improvvisare non avviene da un giorno all'altro. E' il risultato di un costante allenamento mentale e di esperienze che ci mettono alla prova. Significa imparare a gestire l'incertezza con grazia e calma.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Niente richiede più preparazione della capacità di improvvisare. Essa consiste nell'essere pronti - cioè preparati - a cambiare direzione improvvisamente, a trovare soluzioni creative [...] Richiede flessibilità mentale, coraggio e fiducia nei propri mezzi.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Ogni decisione che prendiamo [...] è una scommessa che ci proietta in un territorio - il futuro - sempre sconosciuto.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<L'atteggiamento di chi è desideroso di imparare, conscio della propria ignoranza e del fatto che non la supererà mai [...] sembra senz'altro l'attitudine più corretta verso l'ignoto e la complessità.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)
<<Il non sapere [...] E' un'opportunità di scoperta. Più ampia la zona di ignoto verso cui ci indirizziamo, più grande l'opportunità.>>.
Gianrico Carofiglio
da "Elogio dell'ignoranza e dell'errore", Einaudi, (2024)